Un edificio di culto può essere dismesso per essere destinato ad usi non sacri ma profani, la qual cosa determina l’incompatibilità della permanenza degli arredi sacri nell’edificio, rendendo necessaria l’asportazione del patrimonio mobile (suppellettili, paramenti, arredi). Diventa interessante che il progetto per un nuovo edificio di culto possa tenere conto della possibilità di riutilizzare il […]
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Desacralizzare senza dissacrare
La cessazione dell’uso liturgico non produce automaticamente la riduzione della chiesa o cappella a un edificio privo di connotati sacrali. Si aprono invece due nuovi scenari: da un lato, l’impegno nella costruzione di nuove chiese nei quartieri che si espandono nelle periferie urbane; d’altro lato, l’eventuale riallestimento dei templi dismessi dal culto È uno dei […]
L’amministrazione dei beni ecclesiastici
Allo scopo di illustrare meglio la questione riguardante l’amministrazione dei beni, è opportuno precisare sin dall’inizio che l’amministrazione si distingue sia dall’acquisto dei beni che dalla loro alienazione In fase di progettazione di diversi lavori, come ad es. il restauro, la manutenzione, la ristrutturazione, la ricostruzione, l’allargamento, ecc. delle chiese-edifici e degli altri beni ecclesiastici […]