Cantù, cuore pulsante della Brianza, custodisce un tesoro di inestimabile valore storico e artistico: il Santuario della Madonna dei Miracoli. Eretto nel XVI secolo a seguito di una presunta apparizione mariana, il santuario è da sempre un punto di riferimento per la comunità locale e meta di pellegrinaggi. La sua posizione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione, ne ha fatto un luogo di passaggio e di scambio culturale.
Un’opera d’arte tra le mura
L’edificio religioso, nel corso dei secoli, si è arricchito di numerose opere d’arte, tra affreschi, stucchi e sculture. Particolarmente suggestiva è l’Incoronazione della Vergine di Camillo Procaccini, che domina l’interno del santuario. L’architettura, caratterizzata da linee semplici ed eleganti, si armonizza perfettamente con il contesto paesaggistico circostante, creando un’atmosfera di pace e serenità.
L’edificio, che si distingue per la sua architettura rinascimentale e per le ricche decorazioni interne, è un vero e proprio scrigno d’arte. Affreschi, stucchi e sculture creano un’atmosfera suggestiva e devozionale. Tra le opere più importanti, spicca l’Incoronazione della Vergine di Camillo Procaccini. Tuttavia, come spesso accade per gli edifici storici, anche il Santuario della Madonna dei Miracoli ha dovuto affrontare nel corso dei secoli diverse sfide, tra cui quella del tempo e degli agenti atmosferici.
Un problema nascosto che mette a rischio l’arte
Negli ultimi anni, le maestranze del santuario hanno notato la presenza di evidenti segni di umidità di risalita capillare, un fenomeno che mette a rischio la conservazione delle preziose decorazioni e delle strutture murarie. L’umidità, infatti, favorisce lo sviluppo di muffe e batteri, deteriora i materiali e indebolisce le fondamenta. Per far fronte a questa problematica, la direzione del santuario ha deciso di rivolgersi a Biodry, azienda specializzata nella risoluzione dei problemi di umidità di risalita.
Biodry, grazie alla sua consolidata esperienza e alle innovative tecnologie, ha messo a punto un sistema non invasivo e duraturo per eliminare definitivamente l’umidità dalle murature. L’intervento, che non prevede opere murarie invasive, consente di preservare l’integrità dell’edificio e di tutelare il patrimonio artistico. In particolare, per il Santuario della Madonna dei Miracoli, Biodry ha progettato un intervento su misura, volto a risolvere il problema dell’umidità risalita capillare e a prevenire future infiltrazioni.
Un’opera di salvaguardia per le future generazioni
L’associazione culturale Chartarium, la cassa rurale di cantù e l’azienda svizzera Biodry si uniscono in questo importante progetto volto al risanamento e definitivo prosciugamento dal problema di umidità di risalita capillare, di due dei più importanti monumenti ecclesiastici canturini: il Santuario della Beata Vergine e la Chiesa di Santa Maria. L’associazione Chartarium, grazie al ricavato della vendita del nuovo album di figurine “Cantù e il suo patrimonio”, si prenderà cura del prosciugamento della chiesa Santa Maria. La cassa rurale di Cantù, che già intervenne nei restauri degli affreschi dell’altare, garantirà l’intervento per il santuario della Beata Vergine.
La scelta di affidarsi a Biodry rappresenta un investimento importante per la conservazione del Santuario della Madonna dei Miracoli e per la tutela del patrimonio artistico e culturale italiano ed inoltre dimostra come sia un esempio virtuoso di come la scienza possa mettersi al servizio della conservazione del patrimonio artistico e culturale.
Difatti, il fenomeno dell’umidità di risalita capillare ha iniziato a deteriorare le strutture murarie, minacciando la conservazione degli affreschi e compromettendo l’estetica e la stabilità dell’edificio. Questo è un fenomeno tipico degli edifici storici costruiti su terreni umidi e minacciava seriamente la conservazione delle preziose opere d’arte e l’integrità strutturale dell’edificio., inoltre l’umidità stava causando efflorescenze sulle pareti, distacchi di intonaco, muffe o altri danni specifici.
La Chiesa si sviluppa in senso prevalente est-ovest e tutti i muri perimetrali sono prevalentemente fuori terra.
All’interno della struttura sono stati installati due dispositivi per prosciugare un totale di 510 mq, uno all’interno della sacrestia e uno all’interno della chiesa.
L’installazione è avvenuta in data 17 novembre 2018.
Osserviamo ora i grafici con le diverse misurazioni durante i vari controlli effettuati:
1° controllo: 24/05/2019
2° controllo: 23/11/2019
3° controllo: 30/04/2021
4° controllo: 28/01/2022
Conclusione
L’asciugatura dei muri è avvenuta in maniera regolare e la diminuzione di umidità registrata è conforme al risultato atteso per il periodo di osservazione. Tutti i muri possono considerarsi asciutti.
Il Santuario della Madonna dei Miracoli di Cantù è un luogo di grande spiritualità e bellezza artistica, un tesoro che la comunità locale e l’intera regione sono chiamati a tutelare.
L’intervento di Biodry rappresenta un passo importante in questa direzione, dimostrando come sia possibile coniugare tradizione e innovazione per garantire la conservazione di un patrimonio inestimabile.