Un lavoro di responsabilità e competenza per una grande chiesa che denuncia i suoi anni e restauri passati che presentano criticità.
La Chiesa di San Gaetano è una chiesa parrocchiale di moderna costruzione che si trova a Milano in via Mac Mahon, alla Ghisolfa.
La prima pietra fu posta il 1º maggio nel 1940 su disegno dell’architetto Giuseppe Martinenghi risalente al 1928, ma la costruzione venne subito sospesa per subentrati motivi bellici e lo sviluppo dell’edificio ebbe vita travagliata anche dopo la seconda guerra mondiale, tanto che i lavori ripresero solo nel 1954.
La chiesa è dedicata al cofondatore dei Chierici regolari Teatini (1480-1547), proclamato Santo nel 1671 da papa Clemente ed è affidata ai Servi della carità del beato Luigi Canella.
La chiesa presenta una facciata a capanna a ordine unico in mattoni rossi a vista, attraversata da due colonne monumentali in travertino interrotte da tre bassorilievi in pietra Aurisina.
L’interno della chiesa risulta maestoso, a tre navate contrassegnate da colonne in cemento armato alte 14 metri sopra le quali, su una cornice perimetrale dei muri, appoggiano otto grandi statue alte 3 metri raffiguranti alcuni santi.
L’edificio, realizzato negli anni 40, è stato oggetto di diverse manutenzioni tra cui le riparazioni delle varie perdite del tetto e dei terrazzi che non hanno risolto le criticità anzi hanno provocato ulteriori danneggiamenti.
L’impresa Ranghetti, specializzata in interventi di restauro e di manutenzione di immobili di pregio, si è occupata dell’intervento di rifacimento delle coperture che è stato eseguito rimuovendo i coppi vecchi e l’alloggiamento in malta, come si usava all’epoca.
Dopo accurata pulizia è stato steso un tessuto impermeabile fermato con listoni, utilizzati per la realizzazione di un tetto ventilato.
La nuova copertura è stata realizzata con un sistema di aggancio tra il corpo inferiore e il corpo superiore per garantire la tenuta nel tempo allo scivolamento.
Lavori di responsabilità che la ditta Ranghetti sa risolvere utilizzando attrezzature e ponteggi che garantiscono sicurezza e idoneità ai lavori di meticoloso e attento restauro.
La muratura in mattoni ha subito diversi danni quindi con il sistema del “cuci e scuci“ con molta competenza e professionalità la ditta Ranghetti ha ricomposto le parti rovinate dopo aver lavato e impregnato la superficie dei mattoni si è provveduto alla sigillatura degli stessi.
Le maestranze della società Ranghetti guidate dal suo titolare Renato Ranghetti, che con passione porta la sua esperienza nel ripristino e restauro, lavorano con particolare attenzione alla cura dei dettagli.
Un risultato apprezzato dal suo parroco e dalla sua comunità.