Questa estate ISAAC, in collaborazione con Mapei, ha condotto una campagna sperimentale di test della propria tecnologia su un campanile in muratura costruito in scala reale. Questi test si sono svolti presso la Fondazione EUCENTRE, un centro di eccellenza per la ricerca sismica a Pavia, e rappresentano un importante passo avanti nella protezione sismica del patrimonio storico.
Il progetto è stato ideato per mettere alla prova l’efficacia del sistema Active Mass Damper (AMD) di ISAAC, abbinato a specifici sistemi di protezione sismica sviluppati da Mapei. I test hanno simulato due noti eventi sismici: il terremoto dell’Emilia Romagna del 2012 (magnitudo 5.9) e quello del Montenegro del 1979. Il campanile in muratura, costruito appositamente per l’occasione, è stato sottoposto a vibrazioni e sollecitazioni per analizzare la sua risposta sismica con il sistema AMD attivo e non attivo.
Il confronto tra sistema attivo e non attivo
Uno dei momenti chiave della sperimentazione è stato il confronto diretto tra la risposta strutturale del campanile con il sistema AMD attivo e spento. Durante le simulazioni i risultati hanno dimostrato come l’utilizzo del sistema AMD contribuisca significativamente alla riduzione delle oscillazioni e alla salvaguardia della struttura. Questo tipo di tecnologia rappresenta un’innovazione cruciale per garantire la sicurezza delle strutture storiche e religiose, che spesso sono particolarmente vulnerabili agli eventi sismici.
Un passo avanti verso la tutela del patrimonio storico
La collaborazione tra ISAAC e Mapei non si limita alla sperimentazione tecnologica: è un esempio virtuoso di come la sinergia tra ricerca scientifica e competenze aziendali possa generare soluzioni innovative e di grande impatto sociale. La protezione del patrimonio culturale, infatti, è una responsabilità condivisa che richiede l’impegno di professionisti, diocesi e comunità locali.
Durante le giornate dei test, progettisti e tecnici hanno avuto l’opportunità di osservare da vicino il funzionamento del sistema AMD e di confrontarsi con gli esperti ISAAC su possibili applicazioni future. Questo dialogo ha evidenziato come la tecnologia possa diventare uno strumento per garantire la conservazione delle strutture storiche, contribuendo al contempo a un futuro più sicuro per le comunità.
Scopri di più e guarda i test in azione
Per approfondire i dettagli della sperimentazione e vedere le immagini delle giornate di test, è possibile consultare la playlist dedicata sul canale YouTube di ISAAC: https://www.youtube.com/playlist?list=PL9hHxbarG_sFhEsUOdLtB-tIzOVP8fwYV.
Questa iniziativa è l’inizio di un percorso ambizioso per proteggere e valorizzare il nostro patrimonio storico. ISAAC, insieme ai suoi partner, continuerà a lavorare per sviluppare soluzioni sempre più efficaci nella prevenzione dei danni sismici, con l’obiettivo di preservare la memoria storica per le generazioni future.