Il sagrato invoglia i fedeli ad incontrarsi e a dialogare, divenendo segno di una comunità formata dalla presenza della stessa chiesa. Questo sagrato con i suoi spazi di verde, con le quattro stele, segno dei quattro evangelisti, e con le sue vie di diverse pendenze portano i fedeli e i visitatori a cogliere il senso del sacro” – Don Luigi Verga, parroco
A distanza di sessant’anni dalla sua edificazione parte del sagrato era sempre più occupato da vetture parcheggiate e dallo spazio di manovra antistante alla Chiesa, disattendendo con ciò la possibilità di garantire ai fedeli una sosta serena prima e dopo le funzioni religiose.
Il Progetto: Propositi e significati.
Il progetto si articola in tre aree distinte, connesse ma con funzioni differenti:
- a) il primo spazio ha il ruolo di mitigazione ambientale tra quello pubblico da quello privato e consacrato della Parrocchia;
- b) il secondo ha un ruolo esclusivamente di servizio ed è riservato ai mezzi di trasporto e di servizio cui potranno accedere al Centro Santa Teresa di Calcutta, all’oratorio e agli spazi interni della parrocchia.
- c) il terzo ha un ruolo di carattere emotivo, riservato alla preparazione spirituale dei fedeli e alla loro sosta prima e dopo le celebrazioni.
Il Progetto: simboli
Gli elementi di progetto cui ho fatto riferimento quali simboli sono i seguenti:
- a) La “soglia” poiché simboleggia la porta del cielo e l’atrio della casa del Signore.
- b) I “setti” in cls Nel caso specifico rappresentano i quattro Evangelisti.
- c) Le “linee oblique” presenti anche all’interno della Chiesa rappresentano idealmente simbolo dei corsi d’acqua (ricchi nel nostro territorio).
- d) Copertura trapezoidale (Carena) Nel progetto della Chiesa la parte superiore della copertura faceva riferimento alla nave rovesciata.
- e) Il cerchio nel quadrato: il quadrato è il simbolo dell’ordine e della terra, il cerchio è il simbolo del cielo e della perfezione divina.
- f) Sagrato: è lo spazio consacrato avente funzione di cerniera tra sacro e profano, tra chiesa e mondo, tra luogo di celebrazione e vita quotidiana.
Il Progetto: materiali
La fornitura dei materiali e la realizzazione delle opere sono state eseguite dall’impresa F. Costruzioni (Via della Repubblica 1, Corbetta).
La pavimentazione è caratterizzata dall’impiego di due materiali: il porfido del trentino, spessore 6 cm, posato su cls nella parte centrale dell’area ed in quella di servizio il cls drenante, flatDrain, ditta Colabeton.
Il totem, che riporta il Salmo 81.13 e la dedica a Mons. Francesco Maggi e Mons. Alessandro Maggiolini, è stato realizzato da Enrico Sironi (Sironi &C.snc. Via Campaccio, Settimo Milanese) e Carlo Re (Angelo Re & C. srl. Via Filzi, Bareggio)