La green economy non è solo un modello economico attualmente di “moda”. Dev’essere soprattutto un modo di vedere il mondo, l’economia e la società di cui anche Papa Francesco parla nella sua enciclica “Laudato sì” e in numerosi suoi discorsi. Non banalmente un’enciclica verde, ma sociale.
È in questo modo che l’azienda Fresia Alluminio (sito web) fa impresa. Credendo fortemente in quello che ha annunciato Papa Francesco a maggio del 2015, Fresia Alluminio vede come reale impegno ambientale e soprattutto sociale, la diffusione dell’economia circolare. Molti dei suoi prodotti sono in alluminio riciclato e mantenendo un prezzo calmierato ne viene favorita la diffusione. Inoltre sensibilizza il pubblico su questo tema tramite incontri, conferenze e supporto operativo ai progettisti. Così, anche tramite l’acquisto di infissi in alluminio riciclato, si aiuta il nostro pianeta.
- Fresia Alluminio
- La vera sostenibilità ambientale
- I prodotti in alluminio riciclato
- Istituto Scolastico Sacra Famiglia
Fresia Alluminio
Fresia Alluminio S.p.A (Linkedin). è da oltre cinquant’anni leader nella progettazione e commercializzazione di sistemi per serramenti in alluminio ad alta efficienza energetica ed eco-sostenibili. L’ampia gamma di prodotti proposta è in grado di soddisfare ogni esigenza di tipologia costruttiva: dagli infissi per l’edilizia residenziale (finestre scorrevoli, a battente, persiane, portoncini e verande) a soluzioni per facciate continue e strutturali. I prodotti di Fresia Alluminio sono oggetto di una continua evoluzione tecnologica, così da rispondere alle richieste sempre più rigorose delle normative di legge, in termini di prestazioni di isolamento termo-acustico e di eco-sostenibilità.
La vera sostenibilità ambientale
In anticipo sui tempi, Fresia Alluminio (Instagram) ha acquisito già nel 2014 la Dichiarazione Ambientale di prodotto EPD® che quantifica le prestazioni ambientali dei prodotti mediante parametri di sostenibilità universalmente riconosciuti e che ne facilitano la comparazione. Grazie a quest’importante dichiarazione è possibile riconoscere i crediti LEED per interventi che ne richiedano la Certificazione e relazionare l’intero LCA.
Attualmente, sta per terminare il lungo iter per l’ottenimento della Certificazione ambientale Cradle to Cradle® risultando per la seconda volta (era già capitato per l’EPD®), la prima azienda italiana in possesso di un riconoscimento così significativo ed ambito.
I prodotti in alluminio riciclato
In Fresia Alluminio (Facebook) i sistemi per serramenti in possesso di Dichiarazione Ambientale di Prodotto sono undici. Sono costituiti da una percentuale di alluminio riciclato superiore all’80 % e da poliammide rigenerata composta da polimero riciclato al 100%. L’alluminio riciclato mantiene le stesse proprietà e qualità dell’alluminio originario (non riciclato), infatti questo materiale può essere riciclato all’infinito, mantenendo sempre le stesse caratteristiche. La principale differenza tra questi due prodotti è l’energia utilizzata per produrli. L’alluminio riciclato necessita solo del 5% di energia rispetto alla produzione di alluminio non riciclato, riducendo fortemente le emissioni di CO2 nell’ambiente. Inoltre grazie al riciclo non vengono consumate le materie prime della terra.
Istituto Scolastico Sacra Famiglia
Importante esempio dell’utilizzo di serramenti in alluminio riciclato si trova a Torino presso il complesso del Collegio Sacra Famiglia (sito web), della congregazione “Fratelli della Sacra Famiglia”. Nel 2017 Fresia Alluminio venne interpellata per la realizzazione di infissi nel corpo storico del collegio, l’antica Villa Santus, che attualmente ospita gli uffici amministrativi scolastici. L’inserimento di nuovi infissi con sistema a battente in alluminio riciclato, ha preteso a monte una progettazione dettagliata favorendo l’armonizzazione del nuovo manufatto con l’importante contesto storico. I clienti sono stati molto soddisfatti del risultato che, nel rispetto dell’ambiente vincolato, unisce funzionalità, estetica e sostenibilità ambientale in un unico prodotto.
Arch. Paola Bettoni