Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un preoccupante aumento della frequenza e dell’intensità con cui si verificano gli eventi meteorologici. Questi eventi, caratterizzati dalla loro forza distruttiva, non solo rappresentano una minaccia per la sicurezza delle persone, ma evidenziano la necessità di adottare misure in grado di prevenire gli impatti negativi che gli stessi possono avere anche sulle strutture e sull’ambiente.
In particolare, nel caso della conservazione dei Beni culturali artistici ed ecclesiastici, il concetto di prevenzione riveste una notevole importanza. Implica l’esecuzione di lavori di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, periodici interventi di restauro e l’adottare opportune misure di protezione contro qualsiasi evento che potrebbe minacciarne l’integrità, comprometterne il valore o causarne la perdita.
La Società Euthalia, realtà imprenditoriale “made in Varese” leader nella commercializzazione, installazione e manutenzione di sistemi di protezione da fulmini e sovratensioni a tecnologia Ingelva, riveste da oltre 70 anni un ruolo attivo nella protezione dei Beni culturali grazie all’approccio preventivo della sua Tecnologia.
Scopriamo di più attraverso le parole dell’Amministratore Delegato, Ing. Luca Corradini.
In cosa si differenzia l’approccio “rivoluzionario” di Euthalia al problema di fulmini e sovratensioni?
“PREVENZIONE. La grandezza del nostro sistema è la prevenzione. Lo dicevano sempre i nostri avi, i vari proverbi di saggezza popolare: non arrivare all’ultimo, previeni.” spiega l’Ing. Luca Corradini “Questo è quello che ha fatto il nostro fondatore con la sua scoperta scientifica. I nostri competitor continuano ad utilizzare l’approccio classico di attirare il fulmine scaricandolo a terra:
questa soluzione è oggettivamente pericolosa perché accentua ed aumenta tutti i vari agenti dannosi per edifici ed impianti. Al contrario, at
traverso la nostra Tecnologia Antimpatto preveniamo e contrastiamo i potenziali impatti negativi della fulminazione”.
Protezione preventiva e DISCRETA. In che modo i sistemi antifulmine Euthalia si adattano a contesti architettonici e storico-artistici?
“Sin dalle prime installazioni la Società Euthalia è sempre stata attenta alla protezione dei monumenti italiani ed esteri per due motivi intrecciati fra loro: dare un contributo attivo alla loro conservazione nel modo meno invasivo possibile, proteggendo quindi anche la loro immagine.
Questa è sicuramente la grandezza dei nostri sistemi: sapersi adattare ad ogni edificio ed impianto, trovando la soluzione più discreta possibile. I beni culturali artistici ed ecclesiastici sono capolavori architettonici con caratteristiche uniche e qualsiasi misura protettiva adottata deve integrarsi perfettamente con la struttura e l’ambiente circostante e preservarne l’integrità senza comprometterne l’aspetto estetico”.
Euthalia mette a disposizione di qualunque realtà, pubblica o privata, la propria tecnologia, il suo know-how e un ufficio tecnico di comprovata esperienza affinché chiunque possa contribuire attivamente alla conservazione dei Beni, garantendo a tutti, anche le generazioni future, di poter godere in sicurezza del patrimonio culturale.